Il Ministero della solitudine
dal Numero 5 del 4 febbraio 2018
del Roberto Ciccolella
Allarmato dalle ultime statistiche socio-demografiche, il Governo inglese ha istituito un Ministero per rispondere al problema generalizzato della solitudine. Ma una società senza fondamenta e senza forti valori comuni non potrà che continuare a generare solitudine negli individui, favorendo una disgregazione sociale sempre più preoccupante.
Dicembre nero
dal Numero 1 del 7 gennaio 2018
di Lazzaro M. Celli
Il 2017 si è concluso con l’approvazione dell’iniqua legge sulle DAT, che di fatto ha legalizzato l’eutanasia omissiva nel nostro Paese. In uno Stato che si preoccupa di garantire il “diritto a morire”, bisogna che ognuno, prendendo una posizione chiara e decisa di opposizione, combatta con i propri mezzi la “buona battaglia” in difesa della vita umana.
Per un controllo totale?
dal Numero 45 del 19 novembre 2017
di Lazzaro M. Celli
Era fantascienza finché non è approdato nella realtà mediante delle aziende che lo hanno impiantato sottopelle ai loro dipendenti. È difficile fare previsioni, ma c’è chi sostiene che l’utilizzo del microchip è il futuro, che potrà essere regolato ma non fermato.
La tassa sul digitale
dal Numero 43 del 5 novembre 2017
di Roberto Ciccolella
In Italia il Parlamento sta discutendo la questione della tassa sul digitale, tassa da salutare positivamente perché, se ben attuata, essa potrà limitare almeno parzialmente gli incassi dei giganti del web che, a ben vedere, sono coloro che finanziano ogni campagna omosessualista, laicista e mondialista.
“Ius soli” in Italia
dal Numero 41 del 22 ottobre 2017
di Lazzaro M. Celli
Se approvata al Senato, la legge sullo “ius soli” comporterà un cambiamento epocale del nostro istituto giuridico. L’argomento è di quelli fortemente divisivi: da un lato i sostenitori, che favorevoli all’idea di una “cittadinanza globale”, presentano la legge come un “dovere umanitario”; dall’altro coloro che nutrono comprensibili dubbi, e secondo i quali ci vorrebbero ben altri requisiti per divenire “cittadini italiani”.
Perché non ci piace il transumanesimo
dal Numero 40 del 15 ottobre 2017
di Lazzaro M. Celli
La nostra è un’epoca segnata da una “volontà transumanista”: si propone di “aumentare” all’infinito le prestazioni fisiche e mentali dell’uomo, promette di liberare l’umanità dalle malattie e sconfiggere la morte, progetta la costruzione di un ibrido tra uomo e macchina, professa una fede assoluta nelle neurotecnologie...
Una scuola tutta da ridere
dal Numero 36 del 17 settembre 2017
di Roberto Ciccolella
Di fronte alla risibilità di una scuola statale sempre più al ribasso, sta prendendo avvio anche in Italia l’esperienza della “scuola parentale” dove la fede viene trasmessa assieme ai valori umani fondamentali.
Libertà di educazione: un principio non negoziabile
dal Numero 36 del 17 settembre 2017
di Don Matteo De Meo
In un contesto culturale che si piega sempre più spesso alla “dittatura del relativismo”, ogni genitore dev’essere consapevole che nessuno può privarlo della libertà di educare i figli ai propri valori: è un “principio non negoziabile” oltre che un inviolabile “diritto umano”.
Fatima 100 anni dopo: un appello mariano alla Chiesa intera
dal Numero 35 del 10 settembre 2017
di Padre Serafino M. Lanzetta, FI
Constatare come e quanto, a 100 anni di distanza, le profezie della Madonna si siano realizzate spinge ad approfondire e promuovere il messaggio da Lei affidato all’umanità. È quanto si propone di fare il convegno mariologico di Buckfast in Inghilterra, offrendo autorevoli conferenze sul tema.
Frontiere pericolose
dal Numero 34 del 3 settembre 2017
di Roberto Ciccolella
Gli ultimissimi ritrovati della tecnica, applicati alla vita e al lavoro umano, aprono scenari fino a poco fa impensabili e presentano l’inquietante paradosso di un uomo che, rimpiazzato o riprogrammato dalle macchine, diviene parte dell’“evoluzione tecnologica” e non più la sua guida.