C’era una volta... la Disney
dal Numero 21 del 29 maggio 2022
di Francesca Romana Poleggi
La Disney ha ammesso di avere una “agenda gay”: si propone di inserire nei suoi cartoni animati “situazioni” omosessuali e transessuali e arrivare al 50% di personaggi LGBT. Quella che per Disney è “sensibilizzazione”, per moltissimi genitori è invece un’inaccettabile manipolazione delle menti dei piccoli. Doveroso anche in Italia far sentire il proprio dissenso.
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e il Nuovo Ordine Mondiale
dal Numero 18 del 8 maggio 2022
di Fabio Trevisan
Considerata e adottata da molti Stati come la doverosa “terapia per il pianeta malato”, l’“agenda ONU” dice di fondarsi sulla “Dichiarazione Universale dei Diritti Umani” eppure ne ignora totalmente i principi cardine. Fissa 17 obiettivi per trasformare il mondo entro il 2030, capovolgendo però la visione classica e cristiana dell’uomo.
Grammatica e rivoluzione
dal Numero 12 del 20 marzo 2022
di Lazzaro M. Celli
L’uso di asterischi, neutri e lettere inesistenti nell’alfabeto italiano soppianta maschili e femminili. è in corso una vera e propria riscrittura in chiave gender delle regole grammaticali, fortemente voluta dai movimenti LGBT. Sarebbe solo una ridicola assurdità, se non fosse stata adottata già in alcuni documenti ufficiali del Ministero dell’Istruzione e da alcune scuole italiane
Eutanasia: no al referendum, ma pericolo in Parlamento
dal Numero 10 del 6 marzo 2022
di Francesca Romana Poleggi
La Corte costituzionale ha detto no al referendum pro eutanasia promosso dai Radicali. Ma la battaglia non è ancora vinta e si sposta in Parlamento, dove si discute il disegno di legge “Bazoli” di chiara matrice eutanasica. Osserviamone le principali criticità.
La marcia indietro dell’UE sulle case
dal Numero 07 del 13 febbraio 2022
di Riccardo Pedrizzi
Divieto di vendere e affittare le case che non rispettano le classi ecologiche più alte. La proposta choc della Commissione UE in ossequio all’agenda ecologista colpirebbe duramente milioni di italiani, mettendo in ginocchio il nostro mercato immobiliare (dato che in Italia la metà degli immobili risale al secondo Dopoguerra). Ma le forti polemiche sollevate hanno costretto la Commissione
a correggere la bozza.
Multinazionali in fuga. La via da seguire
dal Numero 06 del 6 febbraio 2022
di Riccardo Pedrizzi
Centinaia e centinaia di lavoratori si trovano sulla strada perché negli ultimi mesi grandi multinazionali hanno deciso di chiudere in Italia per aprire altrove. Eppure non si tratta di aziende in crisi o in fallimento. Ciò non deve stupire perché risponde alla “logica delle multinazionali” e ai meccanismi della globalizzazione che aprono facilmente a derive anti-etiche e anti-umane. Quale soluzione indica la Dottrina sociale della Chiesa?
Uomini e donne: molto più diversi di quanto si creda
dal Numero 05 del 30 gennaio 2022
di Francesca Romana Poleggi
Ogni cellula, ogni organo del nostro corpo ha il suo sesso costitutivo fin dall’origine dell’embrione. Questo perché, al di là dei geni X e Y, un terzo del nostro genoma si comporta in modo molto diverso negli uomini e nelle donne.
Più RU486, più corse al pronto soccorso
dal Numero 02 del 9 gennaio 2022
di Francesca Romana Poleggi
Le politiche sanitarie degli ultimi anni hanno impresso una forte accelerazione alla pratica dell’aborto domestico con RU486. Ma i danni per la salute della donna – se del bambino non si vuol parlare – sono sempre più rilevanti. Lo dimostrano le statistiche e gli studi scientifici. Eppure nessuno ne parla.
Animali tutelati come persone? Il Ddl avanza in Parlamento
dal Numero 43 del 21 novembre 2021
di Francesca Romana Poleggi
Siamo alla prima approvazione per un Disegno di legge volto a rafforzare la tutela di ambiente e animali intervenendo su alcuni articoli della Costituzione. Ma all’occhio attento le modifiche proposte appaiono inquietanti: viene tacitamente capovolto un altro principio base dell’ordine naturale.
Se con la scusa degli abusi, vogliono cambiare il sacramento
dal Numero 41 del 7 novembre 2021
di Fabrizio Cannone
In Francia il pressing sul sigillo sacramentale si fa audace e cavalcando la nobile causa della lotta agli abusi chiede l’impossibile. La segretezza inviolabile della Confessione, infatti, proviene direttamente dal diritto divino rivelato e si radica nella natura stessa del sacramento, ragion per cui non sono ammesse eccezioni né in ambito ecclesiale, né tantomeno in quello civile.