L’esperienza della Verna: tra luci e ombre, il sangue e la gloria
dal Numero 34 del 15 settembre 2024
di Mario Caldararo
Per entrare nel mistero della festa dell’Impressione delle stimmate di san Francesco contempliamo questo momento solenne nel dipinto di Gentile da Fabriano, in cui tutto è investito dalla luce che proviene dal Serafino in cielo, e accostiamo quest’opera artistica alla lettura di un inno della liturgia di questa solenne celebrazione.
Il santo segno della Croce di Cristo
dal Numero 33 del 1 settembre 2024
di Fra Gerardo M. Pio da Osimo
La festa dell’Esaltazione della Santa Croce ci ricorda che il segno distintivo di ogni cristiano è il segno di Croce, che esprime i due misteri principali della fede: l’Unità e la Trinità di Dio. Se fatto con fede e devozione, le benedizioni di Dio sulle nostre azioni non tarderanno a venire.
Maria Bambina: gioia di tutta la terra
dal Numero 33 del 1 settembre 2024
di Karis Alan
Tutta la terra esulta di gioia per la nascita di Maria Santissima, da cui, infatti, è sorto Cristo, il Sole di giustizia. L’antifona al Magnificat che si canta ai Vespri di questa festa ben esprime questo gaudio immenso, e la melodia gregoriana ne mette in risalto tutta la solennità.
L’acqua fa meno fatica a scendere per un miglio, che a salire per un centimetro
dal Numero 31 del 4 agosto 2024
di Corrado Gnerre
Il popolo è ben altra cosa rispetto alla massa. La massa è qualcosa d’informe, che, pertanto, si lascia facilmente plasmare. Il popolo no. Esso ha una sua identità, una sua storia, delle radici. Ha un vissuto che gli permette di giudicare con buon senso il reale. E questo lo conforta di un’eredità: la saggezza. Certo, i popoli non sono uguali; perché le culture non sono uguali. C’è chi ha conquistato il Vero. Chi lo ha atteso. Chi lo ha rifiutato. Chi se ne è allontanato. Ma al di là di questo, ciò che è di natura percepisce il senso delle cose e il mistero del vivere. E, proprio perché Dio ha fatto sì che la natura fosse predisposta all’accoglienza della grazia, non c’è buon senso popolare che non manifesta questo desiderio; al di là di ciò che la storia dei singoli popoli partorisce. Ecco perché si può capire l’unicità e la bellezza della Verità cattolica anche attraverso il buon senso di tutti i popoli.
La Passione di Santa Cristina La Santa che fu battezzata da Cristo
dal Numero 29 del 21 luglio 2024
di Cristina Siccardi
Santa Cristina da Bolsena, di nobile famiglia, rifiutandosi di sacrificare agli dei pagani, subì maltrattamenti e torture di ogni sorta da parte del padre. Il suo eroismo nell’affrontare i supplizi è di modello in questi tempi di depravazione e apostasia dalla fede.
Risorgere dalle rovine La Basilica di San Benedetto a Norcia
dal Numero 27 del 7 luglio 2024
di Giuseppe Fiore
In questi giorni celebriamo la memoria di san Benedetto, padre del monachesimo occidentale, il cui spirito pulsa ancora nella basilica di Norcia. Dopo il sisma del 2016, che sembrava averla distrutta per sempre, è risorta dalle macerie come segno di speranza per un mondo che ha dimenticato Dio.
L’aurea corona sul crin t’abbella... Viaggio alla scoperta della Basilica della Madonna delle Grazie a Benevento
dal Numero 26 del 30 giugno 2024
di Sefora del Monte Sion
Il santuario della Madonna delle Grazie, “perla” della città di Benevento, fu costruito nell’ ’800 per implorare la protezione di Maria Santissima sulla città colpita dal colera. Vi è custodita la statua della Madonna delle Grazie che viene portata in processione solo durante gravi calamità.
«Ut queant laxis» Breve lettura dell’inno sulla natività di Giovanni Battista
dal Numero 25 del 23 giugno 2024
di Mario Caldararo
Un inno composto nell’VIII secolo, in onore della natività di san Giovanni Battista, ha dato il nome alle note: il Battista ha così ispirato il sistema musicale in uso ancora oggi.
Se cerchi i miracoli...
dal Numero 23 del 9 giugno 2024
di Pietro Romano
Chi non ha bisogno di miracoli nella propria vita? Recitando con fede e devozione il responsorio “Si quæris miracula”, composto in onore del Santo padovano da un frate minore di origine tedesca, otterremo grazie materiali e benefici spirituali.
Solennità del Corpus Domini
dal Numero 22 del 2 giugno 2024
di Giuliana Galbiati
A partire dalla vita di una Santa con una missione grandissima, in un contesto storico molto critico per la Chiesa, ripercorreremo la storia di questa solennità oggi celebrata in tutto il mondo.