I doni di Santa Lucia. Guareschi e la tradizione
dal Numero 35 del 6 settembre 2015
di Corrado Gnerre
“La realtà supera la fantasia”; non perché irrazionale o illogica, ma perché misteriosa. Quando si dimentica ciò, nasce l’ideologia. Guareschi questo lo sapeva bene, e c’insegna l’importanza della tradizione: «Ciò che è stato trasmesso non può essere distrutto».
La contraccezione non ferma le gravidanze delle adolescenti e neanche l’aborto
dal Numero 34 del 30 agosto 2015
di Corrado Gnerre
La contraccezione induce a vivere una sessualità più irresponsabile e – contrariamente a quanto suggerisce la falsa logica mondana – è responsabile di un aumentato numero di gravidanze indesiderate con conseguenti aborti. Nessun male può valere a evitare un altro male: queste sono le prove...
La legge naturale
dal Numero 31 del 2 agosto 2015
di Corrado Gnerre
Dio è Logos, è «ordine razionale» e ha inserito il suo ordine nella creazione. Nella natura quest’ordine è definito “legge eterna”; nell’uomo è la “legge naturale”, che c’invita a compiere il bene e a rigettare il male. Non bisogna tuttavia confondere la “legge naturale” con la “legge di natura”.
La Storia fatta con i “se”
dal Numero 29 del 19 luglio 2015
di Corrado Gnerre
Cosa sarebbe della Storia che conosciamo, “se alcuni fatti fossero andati diversamente?”. L’antologia di studi storici curata da Cowley, ne propone interessanti alternative. Ma bisogna stare attenti: se “la Storia fatta con i se è un bel gioco”, bisogna però ricordare che essa non è qualcosa di “meccanico”, ma frutto di scelte e di qualcos’altro, non solo di caso.
Per capire la post-modernità
dal Numero 25 del 21 giugno 2015
di Corrado Gnerre
Tra le numerose correnti filosofiche ve n’è una che ci riguarda più da vicino: la “post-modernità”. Per comprendere questa corrente dobbiamo rifarci alla precedente, la “modernità”. Vediamone le preoccupanti conseguenze...
Heidegger? Un filosofo per nulla innocuo...
dal Numero 23 del 7 giugno 2015
di Corrado Gnerre
Heidegger fa propria nel suo pensiero la svolta antropologica che pone l’uomo in un centro a se stante. Su questa base pericolante si fonda tutto il suo sistema filosofico che, scartata la metafisica, approda ad astrazioni poco convincenti.
Il significato, ovvero il desiderio di rispondere alle domande di senso
dal Numero 22 del 31 maggio 2015
di Corrado Gnerre
Letterati e filosofi d’altri tempi appassionano l’uomo contemporaneo con le loro domande. Questo perché gli interrogativi profondi dell’uomo, di ogni terra e d’ogni tempo, sono sempre inesorabilmente gli stessi. Dove cercare le risposte?
Cristianesimo e spiritismo, impossibile coniugazione
dal Numero 19 del 10 maggio 2015
di Corrado Gnerre
Oltre all’inaccettabile pretesa di sottomettere il sacro all’uomo, stabilendo contatti con l’Aldilà a prescindere dalla Volontà di Dio, lo spiritismo presenta un’altra essenziale divergenza dal Cristianesimo: per esso la rivelazione divina è progressiva. Ecco perché è stato costantemente condannato dalla Santa Chiesa.
Solo lo stolto può negare Dio
dal Numero 18 del 3 maggio 2015
di Corrado Gnerre
Il “riconoscere l’esistenza di Dio è un elemento distintivo dell’essere umano”, in quanto essere intelligente, capace di cogliere il senso della realtà. è infatti stoltezza il negare l’esistenza di Dio: sarebbe negare l’evidenza che ogni cosa creata rimanda necessariamente ad una causa.
L’errore fideista
dal Numero 17 del 26 aprile 2015
di Corrado Gnerre
Benché il pensiero comune veda la ragione quasi schiacciata dalle “ragioni” della Chiesa, è in realtà proprio la Chiesa Cattolica, ed essa sola, a nobilitare questa facoltà, che è dono di Dio. La Chiesa difende la ragione e afferma che essa, da sola, è ben capace di conoscere il Vero.