Solo il Cristianesimo può governare il Tempo
dal Numero 26 del 3 luglio 2016
di Corrado Gnerre
Il cristiano ha una possibilità unica, che non si trova in altre religioni: quella di governare il Tempo. Il Tempo scorre inarrestabile, ma non inesorabile: esso è governato da Dio, ed è pertanto governabile dall’uomo che si rimette alla Volontà di Dio.
Colui che in un certo qual modo “divinizzò” la materia
dal Numero 24 del 19 giugno 2016
di Corrado Gnerre
L’Incarnazione del Verbo divino ha conferito alla materia una dignità nuova e fino a quel momento impensata. Lo aveva capito bene san Giovanni Damasceno che, teorizzando la distinzione tra adorazione e venerazione, divenne il difensore del culto delle immagini.
La cosiddetta “contro-riforma”. Vera riforma e trionfo di santità
dal Numero 22 del 5 giugno 2016
di Corrado Gnerre
La perenne vitalità del Cattolicesimo prorompe con più vigore e forza proprio nei periodi più critici, e dimostra che lungo i secoli la Chiesa romana non ha mai perso nulla perché ha sempre conservato il dono della santità, da cui è sbocciata una fioritura ...
Il miracolo di Bolsena e la festa del Corpus Domini
dal Numero 21 del 29 maggio 2016
di Corrado Gnerre
Le rivelazioni di santa Giuliana da Liegi, la ricerca dei Teologi, il Miracolo eucaristico di Bolsena, la bolla finale di Urbano IV: ecco in breve le tappe incrociate dell’istituzione della festa del Corpus Domini che dal 1264, ogni anno, offre al mondo uno splendido spettacolo di fede e pietà eucaristica.
Il discernimento delle visioni
dal Numero 20 del 22 maggio 2016
di Corrado Gnerre
Lungo i secoli di storia del Cristianesimo sono davvero numerosi gli episodi in cui Dio ha concesso ad anime privilegiate di “vedere” soprannaturalmente realtà altrimenti invisibili agli occhi umani. Non tutte le visioni però sono autentiche e vengono da Dio. Come fare per discernerle?
Il Surrealismo e l’odio luciferino del reale
dal Numero 19 del 15 maggio 2016
di Corrado Gnerre
Il movimento francese d’avanguardia del Surrealismo (come poi l’intera postmodernità) ha tutti i caratteri di un “delirio di onnipotenza”, e sembra esserne il capolinea. Dopo aver visto il sogno di rendere l’uomo autosufficiente infrangersi sugli scogli della realtà, lungi dall’accettarlo, si è passati alla distruzione della realtà stessa.
La letteratura di Camus
dal Numero 18 del 8 maggio 2016
di Corrado Gnerre
La poetica di Camus si fonda sull’assurdo e invalicabile abisso che separa l’io e il mondo determinando l’insensatezza del vivere. Se così è, occorre allora un Significato che dia senso al vivere umano, cioè che faccia da ponte tra l’io e il mondo, e nello stesso tempo non sia uno di essi...
Il rapporto tra Cattolicesimo ed Ebraismo, una storia da riscrivere
dal Numero 15 del 17 aprile 2016
di Corrado Gnerre
La questione della presunta ostilità da parte dei Cristiani verso gli Ebrei va chiarita e smentita sulla base di dati storici. La storia reale infatti insegna che non la Chiesa, ma i popoli arabi prima e la società civile poi hanno osteggiato questo popolo...
Perché esistono tante religioni?
dal Numero 14 del 10 aprile 2016
di Corrado Gnerre
Bisogna fare attenzione a non confondere le verità religiose con la Verità religiosa, tenendo presente che solo una è la Verità integrale rivelata da Dio in modo definitivo con Gesù Cristo, mentre le altre religioni, in misura e modi diversi, si presentano come una sintesi di tre elementi: divini, umani e demoniaci.
L’ineludibile questione della morte
dal Numero 8 del 21 febbraio 2016
di Corrado Gnerre
Solo chi riesce a mettere a fuoco l’evento della morte, dandole un significato che vada oltre la semplice “fine biologica”, può dire di essere un uomo vero. Guareschi, con i suoi racconti, lo spiega in modo divertente e convincente.