Akita e Fatima: un legame inscindibile
dal Numero 2 del 10 gennaio 2021
di Fra’ Pietro Pio M. Pedalino /4
Un meraviglioso “filo d’oro” interconnette le apparizioni mariane degli ultimi secoli. Per questo talvolta i singoli eventi mariofanici si comprendono meglio, assumono sfumature contenutistiche più profonde e svelano ulteriori misteri se messi in relazione gli uni con gli altri.
Akita: il destino dell’uomo che si mette al posto di Dio
dal Numero 1 del 3 gennaio 2021
di Fra’ Pietro Pio M. Pedalino /2
Con cenni espliciti e forti richiami la Santissima Vergine preannuncia una crisi senza precedenti nella Chiesa, riflessa nella vita dei consacrati e di tutti gli uomini. Il rimedio passa per il castigo purificatore e la conversione. Parliamo delle apparizioni giapponesi di Akita, avvenute nel 1973 e riconosciute come soprannaturali, con il consenso di Roma, dal vescovo di Niigata.
I Dottori di Gesù Bambino
dal Numero 49 del 27 dicembre 2020
di Carlo Codega
Sapevano rispondere a tutti, e parlare di tutti i misteri della Fede, ma rimanevano muti, dinanzi a un bambino...
25 di Kasleu, ossia perché proprio il 25 dicembre
dal Numero 48 del 20 dicembre 2020
di Paolo Risso
Un viaggio tra le pagine bibliche dell’Antico e del Nuovo Testamento, alla scoperta di ciò che i primissimi lettori del Vangelo davano per scontato. Si comprende perché il 25 dicembre non è una data casuale o convenzionale: in essa si compiono antichi misteri.
Il “genio femminile” della maternità
dal Numero 47 del 6 dicembre 2020
di Suor M. Gabriella Iannelli, FI
Quanto grande sia la dignità della donna è possibile intuirlo già solo dal fatto che l’eterno Figlio di Dio ha voluto nascere nel tempo da una Donna, la Vergine Maria, specchio e misura di vera femminilità.
Parliamo dei novissimi / L’Inferno eterno esiste
dal Numero 45 del 22 novembre 2020
di Padre Stefano M. Manelli
Morire in peccato mortale senza essersene pentiti e senza accogliere l’amore misericordioso di Dio, significa rimanere separati per sempre da Lui per nostra libera scelta. Gesù ha parlato ripetutamente della realtà dell’Inferno. La Chiesa nel suo insegnamento ne afferma l’esistenza e l’eternità. Molti santi ne hanno fatto in qualche modo esperienza.
Parliamo dei Novissimi / Alla sera della vita: il Giudizio
dal Numero 44 del 15 novembre 2020
di Padre Stefano M. Manelli, FI
Il Nuovo Testamento parla a più riprese di un’immediata retribuzione che sarà data a ciascuno in rapporto alle sue opere e alla sua fede, dopo la morte e il “Giudizio particolare” che metterà l’intera vita dinanzi a Dio Giudice Onnisciente.
La “Somma opera di Dio”. L’Incarnazione nel pensiero di Duns Scoto
dal Numero 43 del 8 novembre 2020
di Padre Pio M. Steman
Nella mente e nel cuore del beato Scoto c’è una verità radiosa: tutto sempre è finalizzato alla massima gloria di Dio. L’Incarnazione del Verbo non è solo un rimedio occasionato dal fallimento del piano originario di Dio. L’Incarnazione è da sempre, e incondizionatamente, pensata da Dio come la sua “somma opera glorificatrice”.
La vita come vocazione
dal Numero 42 del 1 novembre 2020
di Padre Serafino M. Lanzetta
Il mese di novembre, invitando a ricordare le realtà del nostro “fine-vita”, favorisce e propizia anche una seria riflessione sul “nostro inizio”. Le domande esistenziali insite nell’uomo portano alla scoperta della “vita come vocazione”.
La Massoneria: cos’è e cosa vuole? Un ripasso che non fa mai male
dal Numero 40 del 18 ottobre 2020
di Corrado Gnerre /2
Proponiamo ora una radiografia della “mente massonica”, per capire come ragiona e quanto sia distante dal pensare cattolico. Bandita dal suo orizzonte ogni prospettiva soprannaturale, tutto si riduce al trionfo del naturalismo.