La famiglia in Italia: 40 anni in discesa
dal Numero 3 del 18 gennaio 2015
di Fabrizio Cannone
Alcuni dei passi più salienti dell’intervista rilasciata recentemente da Roberto Volpi sul controverso andamento della famiglia in Europa. Discutibili politiche familiari, perdita del senso della paternità e maternità, divorzio e aborto, tutto a discapito della famiglia…
Il grillo parlante
dal Numero 46 del 23 novembre 2014
di Antonio Farina
Tutti conosciamo la favola di “Pinocchio”. Una favola ricca di significato religioso e molto attuale. Una sorta di allegoria del “Figliol prodigo” e della storia dell’uomo. Chissà che non colpisca anche noi il “complesso di Pinocchio”?
Vaghe stelle dell’orsa...
dal Numero 45 del 16 novembre 2014
di Antonio Farina
Tutte le facoltà dell’anima, memoria, intelletto, volontà, cooperano all’unisono nel contemplare il cielo. Il cielo fisico, ammantato di stelle, eleva l’anima e la porta al desiderio del Cielo eterno e intangibile, al desiderio di Dio. Tutto ci è dato in dono e può condurci facilmente a Lui.
Il selvaggio “Venerdì”
dal Numero 45 del 16 novembre 2014
di Fabio Trevisan
Venerdì è un personaggio del famoso romanzo “Robinson Crusoe”. Le sue domande primitive, ma pertinenti mostrano che anche l’uomo meno istruito è capace di intuire l’importanza delle questioni riguardanti la propria esistenza e quella di Dio.
Pluralismo culturale e resistenza cristiana
dal Numero 43 del 2 novembre 2014
di Fabrizio Cannone
Al “pluralismo culturale”, divenuto sinonimo di relativismo nichilista che ha portato ben presto alla dissoluzione dei valori, occorre opporre una resistenza concreta che innalzi, attualizzi e difenda i valori di sempre. Questa è la nobile vocazione dei cristiani della nostra epoca.
Il desiderio di infinito
dal Numero 36 del 14 settembre 2014
di Antonio Farina
Il comune denominatore della spinta creativa di ogni artista è, a ben vedere, il desiderio di attingere all’Infinito, all’Eterno: un nascosto tentativo di raggiungere e conoscere Dio. Non è un caso che i temi più universali nell’arte siano quelli più estremi dell’Amore e della Morte.
L’Imperatore della pace
dal Numero 33 del 24 agosto 2014
di Giuseppe Butrimo
Strettamente legato alle vicende della Prima Guerra Mondiale, di cui quest’anno si celebra il centenario, fu il giovane imperatore dell’Austria e re d’Ungheria, il beato Carlo d’Asburgo. Sembra opportuno ricordare la vita di questo esemplare politico, padre di famiglia e cristiano fedelissimo tra le grandi prove e sofferenze della sua breve vita.
Vivere la fede oggi è difficile, ma non impossibile
dal Numero 32 del 10 agosto 2014
di Fabrizio Cannone
Partendo da una nota pericope dell’Apostolo delle genti, sarà interessante approfondire il concetto di “fede” per comprendere per quale motivo senza di essa non sia possibile “piacere a Dio”.
Il grande inganno dell’astrologia
dal Numero 50 del 21 dicembre 2014
di Antonio Farina
Niente di scientifico nell’astrologia: è la stessa scienza a dimostrarlo e diversi autori cristiani rivelano l’errore di seguire, e farsi schiavi di una simile superstizione. L’astrologia è solo idolatria, e lede altamente la «nostra dignità di uomini liberi» e ragionevoli!
Celebrare il “suicidio dell’Europa”? Un monito a 100 anni dalla Prima Guerra Mondiale
dal Numero 30 del 27 luglio 2014
di Guido Vignelli
Siamo giunti ormai al centenario della Prima Guerra Mondiale. Cosa celebrare di una guerra che si rivelò un vero e proprio fallimento non solo per gli italiani, ma per tutta l’Europa, non raggiungendo peraltro nemmeno i discutibili scopi di chi l’aveva voluta e promossa?