Il Suo primo “devoto”
dal Numero 47 del 4 dicembre 2016
di Paolo Risso
Con filo d’oro che percorre l’Antico e il Nuovo Testamento, Dio Padre ha “tracciato” e rivelato ai nostri occhi la meravigliosa immagine della Creatura immacolata e piena di Grazia, Maria, che doveva essere Sua Madre e Madre dei Suoi figli.
L’Immacolata, dono d’amore per le anime
dal Numero 47 del 4 dicembre 2016
di Carlo Codega
Guardando l’Immacolata, l’anima trova il più bel programma di vita cristiana; conoscendoLa nel suo essere, essa può mettersi sulla sua scia divina verso la vetta della Carità, che è l’apice della santità. La sua “pienezza di Grazia” infatti non è altro che “pienezza di Amore”, quell’amore che solo può farci “toccare il cielo” e colmare la distanza infinita che ci separa da Dio.
Una singolare Fanciulla, tutta di Dio
dal Numero 45 del 20 novembre 2016
di Paolo Risso
Un passo del Vangelo fornisce la preziosa e forse nascosta occasione per fare qualche considerazione su un evento della vita di Maria Santissima che la Tradizione ha sempre celebrato: la Presentazione di Maria, ancora bambina, al Tempio di Gerusalemme.
La Santissima Trinità
dal Numero 42 del 30 ottobre 2016
del Beato J. H. Newman
Maria Santissima non occupa un semplice posto a caso nella Storia della salvezza, Ella ha con Gesù e per Gesù un ruolo decisivo che presuppone in Lei doni di grazia e privilegi di molto superiori a quelli degli altri Santi... Ecco perché il Beato J. H. Newman afferma che “nessun limite, se non quelli legati alla sua condizione di creatura, può essere messo alla santità di Lei”...
Ha sofferto per noi
dal Numero 36 del 18 settembre 2016
di Padre Stefano M. Manelli, FI
La Madonna in lacrime ai piedi della Croce noi la cogliamo e l’avvertiamo più vicina alle nostre sofferenze, cioè più “mamma”, di quando la contempliamo nell’eccelsa beatitudine dei Cieli. E si può dire che anche la Madonna, immersa nelle sofferenze della Corredenzione universale, ci sente “di più suoi”...
La tua nascita, o Vergine, annunziò la gioia a tutto l’universo
dal Numero 34 del 4 settembre 2016
di Caterina Caira
La festa della Nascita di Maria, che la Chiesa commemora l’8 settembre, è foriera di grazie e benedizioni ancora oggi, come lo è stata in Palestina più di duemila anni fa. La sua Presenza materna e operante anticipa e prepara l’ora di Cristo, come la luce dell’aurora preannuncia il sorgere del sole.
La Madonna dell’Oblio, Trionfo e Misericordia
dal Numero 30 del 31 luglio 2016
di Alfredo Monteverdi
Un’apparizione mariana avvenuta in Spagna negli anni delle guerre carliste, e approvata dalla Santa Chiesa, ha molto da dire anche ai nostri giorni. Il titolo con cui la Madonna ha voluto essere venerata parla infatti di oblio della devozione mariana, ma allo stesso tempo del suo trionfo atteso per la piena elargizione della divina Misericordia.
La Virgo potens, nel racconto di un esorcismo
dal Numero 23 del 12 giugno 2016
Il Figlio di Dio, facendosi carne, divenne anche figlio di Maria; così ogni uomo, diventato in Lui figlio di Dio, diventa in Cristo anche figlio di Maria. Lo speciale potere che Dio ha dato a Maria Vergine contro il demonio è usato da Lei a beneficio dei suoi figli.
Una donna tra la folla... La pioniera del culto mariano
dal Numero 21 del 29 maggio 2016
di Carlo Codega
La scintilla della vera devozione alla Madonna è scoccata già nel Vangelo. Poco dopo che Gesù ha insegnato ai Discepoli come pregare e lodare il Padre, un breve episodio riportato da san Luca rivela come lodare il Figlio: esaltandone la Madre.
Cuore Immacolato... ma addolorato
dal Numero 20 del 22 maggio 2016
di Padre Dominicus Re
Come può il Cuore Immacolato, tutto innocenza e santità, essere anche addolorato? Proprio la Sua immacolatezza e pienezza di Grazia lo rendono capace di soffrire in maniera somma per il grande male che è il peccato. Questo Cuore è la fonte a cui attingere l’odio al peccato, che conduce a salvezza.