SPIRITUALITÀ
Hai paura tu dell’inferno?
dal Numero 43 del 12 novembre 2023
di Padre Stefano M. Manelli

Facciamo in modo di vivere una vita secondo i Comandamenti di Dio perché se “sora nostra morte corporale” dovesse bussare alla porta trovandoci in peccato mortale trascorreremo l’eternità “dove vi è pianto e stridore di denti”.

Certamente! E chi potrebbe non avere paura dell’inferno eterno di satana e dei suoi demoni con le anime dannate per sempre?
Ma tu sai chi viene condannato all’inferno, e perché si viene condannati all’inferno eterno?
Si, lo so. All’inferno viene condannato chi ha commesso il peccato mortale, e muore avendo il peccato mortale nell’anima.
Così insegna la nostra santa fede! Sì, precisamente così. Chi muore con il peccato mortale nell’anima è condannato a precipitare nell’inferno.
Ma, allora, per non andare all’inferno, la cosa più sicura è quella di non commettere mai il peccato mortale, conservando sempre la grazia di Dio nella propria anima, poiché soltanto chi vive e muore con la grazia di Dio nell’anima è sicuramente salvo dall’inferno eterno.
Ma se, purtroppo, ad alcuni o a molti accade la disgrazia di perdere la grazia di Dio, commettendo il peccato mortale, come salvarsi dall’inferno?
Se si commette il peccato mortale, la prima cosa da fare è quella di pentirsi e di andare al più presto a confessarsi da un sacerdote per essere assolto dal peccato mortale, riottenendo così la grazia di Dio nell’anima. 
San Giovanni Bosco, per questo, ai cento giovani che vivevano nel suo collegio raccomandava di andare da lui a confessarsi – anche di notte! – se avevano commesso il peccato mortale.
Custodire sempre la grazia di Dio nell’anima è la cosa più importante per salvarsi dall’inferno, e bisogna affrettarsi a confessarsi ogni volta che si cade nel peccato mortale, poiché nessuno di noi sa il giorno o l’ora della propria morte.
Si sa bene, infatti, che l’ora della nostra morte può essere anche improvvisa (può bastare un arresto cardiaco, o una caduta che fa sbattere e rompere la testa, o un incidente d’auto, ecc.). 
Sulla morte “improvvisa”, ecco una notizia accertata e sicura: nel mondo intero, sulla terra, ogni giorno muoiono almeno 300.000 persone; di queste 300.000 persone, almeno 90.000 muoiono all’improvviso!.. Chi può garantirmi che davvero non mi troverò un giorno anch’io fra quelle 90.000 persone che muoiono all’improvviso?...
Per questo, se davvero tu vuoi salvarti dall’inferno eterno, è assolutamente “necessario” affidarti e pregare ogni giorno la Madonna di vivere sempre con la grazia di Dio nell’anima, non commettendo il peccato mortale; e se ti capita ancora la disgrazia di commettere un peccato mortale, devi subito pentirti, andando appena possibile dal confessore, che assolvendoti dal peccato mortale ti ridona la grazia di Dio per morire salvandoti dall’inferno.   

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