I FIORETTI
Petruccio il cieco
dal Numero 37 del 22 settembre 2013

A San Giovanni Rotondo vivono due figli spirituali di Padre Pio, provati (direbbe il mondo) dalla sventura. Il caro Padre avrebbe usato altri termini: provati dall’amore di Dio; perché entrambi privi della vista. I due uomini sono sempre sereni, rassegnati, completamente abbandonati nelle braccia della divina Provvidenza. Mai un lamento dalle loro labbra per la prova del Signore. Sono modelli di bontà, di pietà e di orazione. Uno si chiama Petruccio Cugino [...].
Padre Pio conobbe Petruccio sin da quando questi era fanciullo ed aveva ancora la vista: lo trattava come un figlio. Spesso lo riceveva nella sua cella, gli parlava, gli faceva qualche regaluccio e si serviva di lui per il disbrigo di alcuni servizietti [...].
Un pomeriggio, Petruccio, ancora molto giovane, ma già privo della vista da sette anni, si recò al Convento, accompagnato da un terziario francescano, il signor Michele Fini, per salutare Padre Pio. Questi, a quell’ora, si tratteneva a leggere la patristica nella biblioteca attigua al coro della piccola Chiesa, che fu poi distrutta con la costruzione della nuova Chiesa. Padre Pio gradì molto la visita di Petruccio e gli rivolse subito la parola. «Beato te, Petruccio, che non vedi il fango e il marciume di questo mondo. Hai meno occasioni di offendere il Signore! Dimmi la verità, hai desiderato qualche volta di riavere la vista?». Petruccio: «Non ci ho mai pensato». Padre Pio: «Vorresti riaverla?». Petruccio: «Non so che cosa rispondere». Padre Pio: «Come non lo sai! Vuoi o non vuoi la vista?». Petruccio: «Padre ci devo pensare». Padre Pio: «Se la vuoi, preghiamo insieme la Madonna che è tanto buona e potente sul Cuore del Figlio suo Gesù». Petruccio: «Padre, io sono nato con la vista. All’età di dodici anni, il Signore me l’ha tolta. Se il Signore mi ha tolto la vista ha avuto i suoi motivi. Ora, perché pregare contro la Volontà di Dio? Perché richiedere ciò che prima mi ha dato e poi mi ha tolto?». Padre Pio: «Vuoi o non vuoi la vista?». Petruccio: «Padre, il Signore sa quel che fa. Io voglio fare sempre la Volontà di Dio. Se il Signore dovesse restituirmi la vista e questa dovesse essere occasione di peccato, ci rinunzio». Padre Pio, a questa risposta decisa e sapiente di Petruccio, con l’animo pieno di gioia, lo abbracciò e lo benedisse.

Frate Francesco Savino, OFMCapp.,
Padre Pio. L’astro del Gargano,
testimonianza di una famiglia, pp. 152-155
Convegno

Casa Mariana Editrice
Sede Legale
Via dell'Immacolata, 4
83040 Frigento (AV)
Proprietario: Associazione CME Il Settimanale di Padre Pio. Tutti i diritti sono riservati. Credits